• Benessere intestinale, aiutiamo i nostri cavalli
20.10.2025
3 min(s)

Benessere intestinale, aiutiamo i nostri cavalli

Sarà diarrea o è più corretto parlare di “fecal water”? Due situazioni diverse che richiedono un approccio mirato con un’alimentazione studiata ad hoc. I consigli di Purina®

"Dottore, il cavallo non “sporca” bene, specialmente quando arriviamo in concorso in “quel” centro gara. Ho provato di tutto, ma non riesco a risolvere la situazione. A casa non succede, o meglio, capita quando c’è molto movimento e trambusto in scuderia. Pensa che abbia dei problemi intestinali? Come possiamo aiutarlo?" Dalla chiacchierata che abbiamo fatto su questo delicato argomento con il Dott. Roberto Da Pozzo, veterinario ippiatra, è emerso un quadro da affrontare con attenzione. Occorre infatti distinguere tra una situazione di stato diarroico e “fecal water”.

Situazioni diverse

La diarrea comporta feci molli poltacee (“feci da vacca”) fino a liquide e a spruzzo. Spesso questo disturbo è legato in generale ad una dismicrobia, accompagnata ad un aumento della motilità intestinale. Le cause possono essere molteplici, da un cambio alimentare repentino fino a stati patologici veri e propri. È opportuno ricordare che lo stato diarroico può essere portato da parassitosi intestinali (gestione non corretta dei protocolli di sverminazione e management non oculato degli spazi comuni) oppure da condizioni non ottimali della tavola dentaria, in particolare su soggetti giovani nel momento del cambio dalla dentizione lattea alla permanente oppure nei cavalli anziani (over 20) da IBD diagnosticata. La “fecal water” o FWS invece, è una condizione che può essere costante o saltuaria, spesso indipendente da stato di malessere generale o da dimagrimento. Frequentemente può invece essere correlata ad irritazioni della cute in zona perianale e sull’interno delle cosce: casistica facilmente individuabile con i classici evidenti “scoli” sul mantello. Tale condizione può essere comportata non solo da cambi alimentari repentini, in particolare di foraggi, ma risulta il più delle volte legata a condizioni di stress (puledri in addestramento, cavalli atleti durante il traporto o allenamenti particolarmente intensi, cambi di ambiente). In questo caso, non è detto che ci sia alterazione del microbioma. Importante sottolineare che la “FWS” porta ad un’alterata assimilazione dell’acqua a livello del grosso intestino (cieco e colon), fatto che può essere concausa della condizione oppure una conseguenza del mancato trattamento della situazione stessa.

Approccio nutrizionale

Cosa possiamo quindi fare a livello alimentare per affrontare al meglio queste alterazioni? Dopo la visita del veterinario, seguiamo le sue indicazioni (eventuali terapie, gestione dell’ambiente e del management quotidiano del cavallo), e procediamo insieme a valutare i seguenti programmi alimentari, a seconda della situazione.

DIARREA: programma alimentare che preveda limitazione degli zuccheri nella dieta, scegliere foraggi con fibra di alta qualità, supporto di pre e probiotici nell’ottica di una riduzione dell’infiammazione e del supporto alla corretta motilità intestinale.

  • INTEGRI-T
  • FIBER
  • FIBER MASH

FWS: focus sull’assunzione giornaliera di acqua, attenzione alla quota amilacea della razione e, possibilmente, optare per prodotti che regolino la produzione di cortisolo (NRG XPRO IMMUNY). Inserire possibilmente fonti biodisponibili di Omega 3 e 6, utili per un efficace controllo dell’infiammazione della mucosa intestinale.

  • INTEGRI-T
  • NRG XPRO IMMUNY
  • JUMPER

Raccomandiamo di prestare sempre attenzione allo stress, nemico subdolo del benessere di ogni cavallo.


Curiosità

I castroni ne soffrono di più

I castroni risultano più inclini a queste manifestazioni delle femmine, molto probabilmente per differenze caratteriali legate al sesso (dominanza femminile). In entrambe le situazioni, è fondamentale un consulto repentino con il Veterinario per escludere stati patologici più complessi, come per esempio un’ulcera gastrica oppure la sindrome del colon irritabile”.

Bibliografia
  • Authors: Valigura, H.; Leatherwood, J.; Martinez, R.; Warzecha, C.; White, S.
  • Title: Dietary supplementation of Saccharomyces cerevisiae fermentation product attenuates exercise induced stress markers in young horses.
  • Publication: Journal of Equine Veterinary Science
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  • Authors: Warren LK, Lawrence LM, Thompson KN
  • Title: The influence of betaine on untrained and trained horses exercising to fatigue.
  • Publication: Journal of Animal Science
  • Year: 1999
  • Authors: Hess, Tanja & Ross-Jones, Trinette
  • Title: Omega-3 fatty acid supplementation in horses
  • Publication: Revista Brasileira de Zootecnia. 43. 677-683
  • Year: 2014
  • Authors: Hillyer, Mark
  • Title: A practical approach to diarrhoea in the adult horse
  • Publication: In Practice, Wiley and British Veterinary Association, 26
  • Year: 2004

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